
Alla fine della giornata abbiamo fatto un esercizio cercando di immedesimarci nella vita dei visitatori ciechi e ipovedenti: abbiamo formato delle coppie di colleghe e una delle due, in alternanza, ha "guidato" l'altra nella sala, facendone conoscere gli oggetti, l'arredo, il mobilio, solo usufruendo del senso tattile, oppure orientandosi con l'udito.
Indubbiamente il corso mi ha insegnato che il disabile vive una condizione che diventa un handicap solo quando la realtà che lo circonda lo rende tale e che noi guide dobbiamo immedesimarci nei disabili perché, anche nel nostro piccolo, abbiamo il potere di far sì che ciò non accada.
Indubbiamente il corso mi ha insegnato che il disabile vive una condizione che diventa un handicap solo quando la realtà che lo circonda lo rende tale e che noi guide dobbiamo immedesimarci nei disabili perché, anche nel nostro piccolo, abbiamo il potere di far sì che ciò non accada.
Un grazie sincero a chi ha organizzato questa giornata di approfondimento!
Nessun commento:
Posta un commento