Non tutti i musei sono a pagamento, non sempre c'è da fare file chilometriche per godersi opere d'arte degne di tale definizione o da allontanarsi troppo dalla propria città. L'Archivio di Stato di Siena, ad esempio, conserva una splendida raccolta di oggetti d'arte molto particolari, le Biccherne, visitabile al mattino in fasce orarie predefinite. Le biccherne sono tavolette di libri contabili, che iniziarono ad essere decorate per ricordare chi era in carica al momento nel governo della Biccherna - ufficio delle entrare - e poi evolutesi come autentiche opere d'arte realizzate dai maggiori maestri della scuola artistica senese, da Ambrogio Lorenzetti, al Vecchietta, a Beccafumi.
Dal quattrocento si trasformarono in quadri da parete. L'Archivio di Stato, oltre a questa peculiare collezione, espone interessanti documenti tra cui contratti firmati da artisti come Nicola Pisano, o testi relativi alla conquista fiorentina. Visitare questa raccolta e il suo "contenitore" - l'elegante Palazzo Piccolomini d'Aragona costruito per volere dei nipoti di Pio II probabilmente su disegno del geniale Rossellino - vale la pena, meglio se con una guida esperta.